Carissimi Confratelli Oblati e Laici Associati,

Stiamo andando speditamente verso l’Assemblea Provinciale, che si terrà dal 22 al 25 gennaio 2018 presso la Casa di Spiritualità dei Carmelitani a Sassone – Ciampino .

Ci andiamo dopo tre anni dall’ultima Assemblea e, come sempre, al termine del mandato di un’Amministrazione provinciale.

Ci andiamo, sapendo che non saremo soli, ma che avremo come compagno di viaggio lo Spirito Santo, Colui che ci ricorda, spiega e svela in profondità il mistero di Cristo Signore e, dunque, anche la nostra vocazione oblata.

Ci andiamo non come singoli, ma come corpo apostolico, convogliando l’intera vita delle nostre comunità, la varietà del lavoro apostolico, l’impegno che condividiamo con il laicato oblato nel ministero pastorale .

Ci andiamo con la nostra fede, con la nostra vocazione di consacrati, la nostra voglia di servire la Chiesa e il Regno di Dio.

Ci andiamo da fratelli e missionari che vogliono credere di più, sperimentare una carità più grande, vivendo in comunità, e per raccontare la misericordia del Dio incarnato.

Ci andiamo con la nostra spiritualità di comunione, con la dinamicità del nostro carisma missionario, con la nostra passione evangelica.

Ci andiamo, da uomini di preghiera, che hanno coscienza dell’importanza della Parola meditata, dell’Eucarestia celebrata, dell’orazione e del silenzio contemplativo .

Ci andiamo con i voti di castità, povertà, obbedienza e perseveranza, che ci educano nell’alleanza d’amore con Dio e al dono radicale di noi stessi agli altri.

Ci andiamo, avvertendo l’impegno alla santità, pur fragili, alla purezza, pur incoerenti, al sacrificio per il Regno, anche se talvolta rassegnati.

Ci andiamo con speranza, certi che il mistero della Pasqua è vivo, dinamico, totalmente proiettato nell’attuare il bene con la forza indicibile del perdono, apice dell’amore divino.

Ci andiamo, perché il discorso della montagna ci ha fatto comprendere che la giustizia e la pace sono imprescindibili per incontrare lo sguardo di Dio.

Ci andiamo come giovane Provincia, che osando l’unificazione, è diventata interculturale e internazionale, facendo grandi passi nell’attuare la missione, consapevole che tanti altri ne può fare.

Ci andiamo con le nostre radici storiche e spirituali, la nostra identità missionaria, con il nostro senso di appartenenza religiosa ed ecclesiale.

Ci andiamo per consolidare gli aspetti positivi, per migliore quelli carenti, per intravedere gli appelli futuri.

Ci andiamo per imparare ad ascoltare di più e meglio gli altri, per diventare persone più umane, solidali, aperte alla Verità.

Ci andiamo, standoci a cuore la testimonianza della Chiesa, l’evangelizzazione dei giovani, delle famiglie, dei poveri, in spirito e di beni, che sono i privilegiati di Dio.

Ci andiamo, amando la nostra Congregazione, la nostra Provincia , i nostri Confratelli, in particolare quelli ammalati e anziani , quelli stanchi e “in crisi” .

Ci andiamo consapevoli che il carisma oblato è necessario alla Chiesa per la sua missione e che questa ha bisogno del nostro discepolato per l’annuncio della Parola, per la celebrazione dei sacramenti, per incontrare i lontani e i poveri dai molteplici volti, i tanti che attendono gesti di prossimità, di solidarietà.

Ci andiamo, perché abbiamo creduto all’Amore e perché continuiamo a credere che l’Amore di Dio cambia il mondo, cambiando il cuore di chi lo accoglie.

Allora, Amici, tutti in cammino verso l’Assemblea Provinciale, avendo nel cuore i sogni di Dio! Per sognare con Lui. Come piace a Lui, certi che questi sogni, prima o poi, diventeranno realtà.

Vostro fratello,
padre Alberto Gnemmi, omi
(Provinciale)